Francesca Pracilio
Sono una Vastese D.O.C., pur essendo nata “accidentalmente” a Lanciano nel 1974. La mia vita è stata variamente e profondamente segnata dall’elemento Acqua: nuotatrice agonistica fin da bambina; ingegnere ambientale con una tesi sulla depurazione delle acque da giovane; acquerellista appassionata nella mia attualità di mamma e insegnante.
Con una innata dimestichezza e facilità nel disegno, sempre tenuta “nel cassetto”, a quarant’anni mi sono innamorata di questa tecnica pittorica che, più di altre, col disegno spesso lotta, e al disegno si ribella per seguire strade proprie.
Intuite da subito le potenzialità espressive dell’acquerello, ho approfondito lo studio degli stili di alcuni maestri, senza mai tuttavia rinunciare a proseguire una ricerca personale e una sperimentazione di tecniche e materiali in grado di dare corpo e colore a certe mie sensazioni ed emozioni. In quest’ottica particolare qualche soddisfazione mi ha dato dipingere ad acquerello anche su basi non convenzionali, come la tela, il legno o la carta sintetica.
In pochi anni ho potuto vedere alcune mie opere apprezzate, selezionate e pubblicate nei cataloghi di diversi concorsi nazionali ed esteri: per me importanti occasioni di crescita, in quanto luoghi di scambio di conoscenze e di esperienze con ottimi artisti e maestri provenienti da tutto il mondo.
Continuo a trovare una risorsa potermi definire una dilettante, nell’accezione più allegra e scanzonata del termine, continuando a trarre diletto, con leggerezza e libertà, da questa meravigliosa attività che svolgo nello studio della mia abitazione, da cui posso vedere il sole sorgere sul bel mare di Vasto, e tramontare dietro l’imponente massiccio della Majella.